Newsletter n. 161 dell'8.IV.2024
Si trasmettono di seguito gli highlight della Rassegna stampa on line del quotidiano “Il Sole 24 Ore” e di "Italia Oggi" inviati via mail - per iniziativa del Consiglio dell’Ordine - tramite il sistema di newsletter, agli Avvocati e ai Praticanti del Foro di Nola.
Consulta - Previdenza e assistenza - Pensioni - Ingegneri e architetti impossibilitati a iscriversi alla Cassa nazionale di previdenza e assistenza per gli ingegneri ed architetti liberi professionisti (cosiddetta Inarcassa) per essere contemporaneamente iscritti presso altra gestione previdenziale obbligatoria e tenuti all’obbligo di iscrizione alla Gestione separata costituita presso l’Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS) - Omessa previsione che costoro sono esonerati dal pagamento, in favore dell’ente previdenziale, delle sanzioni civili per l’omessa iscrizione con riguardo al periodo anteriore all’entrata in vigore della norma censurata - Denunciata disciplina che lede l’affidamento insorto in relazione alla diversa interpretazione restrittiva elaborata dalla giurisprudenza di legittimità del disposto dell’art. 2, c. 26, della legge n. 335 del 1995. - Norme impugnate: Art. 18, c. 12°, del decreto-legge 06/07/2011, n. 98, convertito, con modificazioni, nella legge 15/07/2011, n. 111. - Dispositivo: illegittimità costituzionale parziale - pronuncia_55_2024 - Comunicato Consulta. INGEGNERI E ARCHITETTI TENUTI ALL’ISCRIZIONE ALLA GESTIONE SEPARATA INPS
Cassazione - Misure di sicurezza sociale - Domande di alloggio a canone sostenibile e di contributo integrativo - Accesso - Questione di legittimità costituzionale degli artt. 5, comma 2-bis, e 3, comma 2-bis, della l.p. Trento n. 15 del 2005. - L’esito in sintesi: in tema di domande di alloggio a canone sostenibile e di domande di contributo integrativo in favore di nuclei familiari in locazione sul libero mercato, la Sezione Prima civile, ritenuta la rilevanza e non manifesta infondatezza della questione, ha rimesso gli atti alla Corte costituzionale al fine di valutare la legittimità costituzionale dell’art. 5, comma 2-bis, della legge della Provincia Autonoma di Trento 7 novembre 2005, n. 15, e dell’art. 3, comma 2-bis, della legge della Provincia Autonoma di Trento 7 novembre 2005, n. 15, in riferimento agli artt. 3 e 117, commi 1 e 5, Cost. - 9059_04_2024_oscuramento_noindex
Cassazione. Il fallimento della supersocietà di fatto travolge tutti i soggetti partecipanti
Cassazione. Il marchio dell’hotel non viene ceduto insieme all’edificio
Cassazione. Danni sanitari, il paziente non deve provare l’errore
Cassazione. Polizze Rc, il limite alla copertura postuma non provoca la nullità
Cassazione. Le paritarie sono tali solo ai fini del diploma
Cassazione. Le spese condominiali dell’ex proprietario vanno sempre pagate - ItaliaOggi
Sentenza Cassazione sulle indagini bancarie su conti terzi
Corte d'Appello di Salerno. Ricostruzione carriera, vale anche la domenica
Cgt Lombardia. Transfer pricing, cessione blindata da contratti uguali a quelli già accertati
Cgt Veneto. Appello «fotocopia» con 50 motivi di ricorso, c’è la condanna alle spese
Cgt Bari. Ok alla nota di variazione per la fattura non saldata, omessa nello spesometro
Sentenza Cgt Milano sul disconoscimento delle perdite
Sentenza Cgt Milano sui termini della dichiarazione integrativa
Sentenza Cgt Roma su Fondazioni ed esenzioni
Sentenza Cgt Milano sulle clausole penali nelle locazioni
Sentenza Cgt Milano sugli sgravi sulla Tari
Sentenza Cgt Lazio sulla produzione di rifiuti speciali
Osservatorio nazionale sull’equo compenso
Albi Ctu, cala l’appeal, istanze digitali a quota 150mila
Ctu, Compensi mai aggiornati in oltre vent’anni
Fisco e previdenza professionisti. Adepp, «Dal concordato niente tagli ai contributi»
Riforma penale, correttivi al debutto con regimi variabili
Funzione pubblica. Progressioni economiche libere nelle amministrazioni più piccole
Società di comodo, stop con cause autodimostrate
Master telefisco. LE RISPOSTE AI QUESITI DEI PARTECIPANTI
Il caso. Fattura elettronica, invio tramite Sdi sempre possibile per i non residenti
Le regole. Verso i clienti privati resta obbligatoria la copia di cortesia
Privacy, così i modelli a misura di studio
Necessari monitoraggio e manutenzione costanti per la tutela nel tempo
Bonus casa rompicapo, con il nuovo invio 21 adempimenti diversi
ASSEVERAZIONI E ALTRE PRATICHE NECESSARIE PER I BONUS EDILIZI_1
Fisco flash I settimana di aprile
Question time previdenziale a cura di Cassa Forense
Domanda: Gli importi versati a titolo di quota modulare come vengono riconosciuti nella pensione di vecchiaia?
Risposta: La quota modulare, che consiste nella possibilità per ogni iscritto di integrare, su base volontaria, la propria aliquota contributiva, viene calcolata con il metodo di calcolo contributivo ex Legge n. 335 del 1995 e cioè determinata dal montante individuale accantonato dall’iscritto, rivalutato con garanzia di un valore minimo e trasformato in rendita mediante specifici coefficienti previsti. Nel dettaglio, il montante contributivo individuale al 31 dicembre di ciascun anno è costituito dalla somma dei contributi facoltativi versati dall’iscritto: il montante è rivalutato su base composta al 31 dicembre di ogni anno, ad un tasso annuo di capitalizzazione pari al 90% della variazione media quinquennale del tasso di rendimento netto del patrimonio investito dalla Cassa Forense in tale periodo, con un valore minimo dell’1,5%.
Buona lettura.
(Ufficio stampa Ordine Avv. di Nola)