27-28-29.VIII.2024 [HIGHLIGHTS] della rassegna stampa

Scritto il 28/08/2024
da Ordine Avvocati Nola - Ufficio Stampa

Newsletter n. 360 del 29.VIII.2024

Si trasmettono di seguito gli highlight della Rassegna stampa on line del quotidiano “Il Sole 24 Ore” e di "Italia Oggi" inviati via mail - per iniziativa del Consiglio dell’Ordine - tramite il sistema di newsletter, agli Avvocati e ai Praticanti del Foro di Nola. 

Consulta - Edilizia e urbanistica – Norme della Regione Puglia – Promozione del riuso e della riqualificazione del patrimonio edilizio – Interventi, in deroga alla legislazione urbanistica, di ristrutturazione, ampliamento e demolizione e con facoltà del cambio di destinazione d’uso – Condizioni – Possibilità per il proprietario, di proporre l’intervento edilizio con perizia asseverata da un professionista, previa deliberazione del consiglio comunale – Possibilità di realizzare incrementi volumetrici nei contesti rurali, entro determinate percentuali, senza tener conto delle dimensioni del fondo nonché in deroga agli strumenti urbanistici – Ricorso del Governo – Lamentata violazione dei livelli, anche internazionali, di tutela dell’ambiente e del paesaggio, della competenza esclusiva in materia di tutela dell’ambiente, dell’ecosistema e dei beni culturali, nonché dei principi fondamentali nella materia del governo del territorio – Successiva rinuncia accettata dalla controparte costituita in giudizio – Estinzione del processo - Norme impugnate: Art. 2, c. 1°, 2°, 3°, 5°, 6° e 8° della legge della Regione Puglia 12/08/2022, n. 20 - Dispositivo: estinzione del processo - pronuncia_156_2024

Consulta - Edilizia e urbanistica - Norme della Regione Puglia - Promozione del riuso e della riqualificazione del patrimonio edilizio - Interventi di ampliamento finalizzati a ottenere migliori condizioni di comfort abitativo - Possibilità di derogare alle altezze minime stabilite dalla legislazione statale mediante il ricorso a strumenti urbanistici comunali - Interventi di ricostruzione con aumento della volumetria sino al 35 per cento - Applicazione della legislazione statale solo in via residuale - Disciplina del possibile incremento dell'indice di edificabilità di zona - Ricorso del Governo - Lamentata violazione della competenza esclusiva statale in materia di tutela dell'ambiente, dell'ecosistema e dei beni culturali e dei principi fondamentali in materia del governo del territorio - Successiva rinuncia accettata dalla controparte costituita in giudizio - Estinzione del processo - Norme impugnate: Artt. 3, c. 2°, lett. a), 4, c. 5° e 7°, e 5 della legge della Regione Puglia 12/08/2022, n. 20 - Dispositivo: estinzione del processo - pronuncia_157_2024

Consulta - Edilizia e urbanistica – Norme della Regione Puglia – Promozione del riuso e della riqualificazione del patrimonio edilizio – Interventi in deroga alla legislazione urbanistica – Applicabilità agli immobili oggetto di sanatoria, senza specificazione di un termine – Possibili interventi di demolizione e ricostruzione con aumento di volumetria in deroga al Piano paesaggistico territoriale regionale (PPTR) – Ricorso del Governo – Lamentata violazione della competenza esclusiva statale in materia di tutela dell’ambiente e del paesaggio, della competenza esclusiva nella materia tutela dell’ambiente, dell’ecosistema e dei beni culturali, dei principi fondamentali nella materia governo del territorio, nonché dei principi di ragionevolezza e leale collaborazione – Successiva rinuncia accettata dalla controparte costituita in giudizio – Estinzione del processo - Norme impugnate: Art. 6, c. 1°, lett. a) e g) della legge della Regione Puglia 12/08/2022, n. 20 - Dispositivo: estinzione del processo - pronuncia_158_2024

Consulta -  Edilizia e urbanistica – Norme della Regione Puglia – Promozione del riuso e della riqualificazione del patrimonio edilizio – Interventi in deroga alla legislazione urbanistica – Disposizione transitoria che attrae le pratiche edilizie, presentate agli sportelli unici per l’edilizia dei comuni pugliesi prima del 29 luglio 2022, nella pregressa disciplina di cui al Piano casa regionale – Ricorso del Governo – Lamentata violazione della competenza esclusiva statale in materia di tutela dell’ambiente e del paesaggio, della competenza esclusiva in materia tutela dell’ambiente, dell’ecosistema e dei beni culturali, dei principi fondamentali nella materia governo del territorio, nonché dei principi di ragionevolezza, irretroattività e buon andamento – Successiva rinuncia accettata dalla controparte costituita in giudizio – Estinzione del processo - Norme impugnate: Artt. 9, 11 e 14 della legge della Regione Puglia 12/08/2022, n. 20 - Dispositivo: estinzione del processo - pronuncia_159_2024

Cassazione, penale - Tutela penale dell’ambiente - Delitto di omessa bonifica previsto dall’art. 452-terdecies cod. pen. - Contravvenzione di inottemperanza all’ordinanza sindacale di rimozione dei rifiuti di cui all’art. 255, comma 3, d.lgs. n. 152 del 2006 - Differenze. - L’esito in sintesi: la Terza Sezione ha affermato, in tema di tutela dell’ambiente, che il delitto di omessa bonifica, previsto dall’art. 452-terdecies cod. pen., si differenzia dalla contravvenzione di inottemperanza all'ordinanza sindacale di rimozione dei rifiuti, di cui all'art. 255, comma 3, d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, in quanto il primo presuppone una condotta che abbia potenzialità inquinanti, mentre la seconda richiede l’abbandono dei rifiuti, in esso compreso anche il deposito incontrollato e l’immissione nelle acque, da cui non derivi un evento potenzialmente in grado di inquinare - 32117_08_2024_pen_noindex 

Cassazione, penale - Procedibilità a querela di parte – Remissione tacita della querela ex art. 152, comma terzo, n. 1, cod. pen. – Querela sporta dal legale rappresentante dell’ente persona offesa – Condizioni - L’esito in sintesi: la Seconda Sezione ha affermato che il disposto dell’art. 152, comma terzo, n. 1, cod. pen., introdotto dall’art. 1, comma 1, lett. h), d.lgs. n. 150 del 2022 e in vigore dal 30 dicembre 2022, opera anche nel caso in cui il testimone non comparso all’udienza senza giustificato motivo abbia precedentemente sporto querela in qualità di legale rappresentante, in carica, dell’ente persona offesa, alla duplice condizione che conservi tale qualità alla data dell’udienz a e che sia legittimato dallo statuto dell’ente rappresentato a rimettere la querela, non comparendo all’udienza per la quale sia stato citato come testimone - 29959_07_2024_pen_noindex

Cassazione, penale - Atti di terrorismo rivolti contro uno Stato estero – Nozione di Stato estero – Individuazione - L’esito in sintesi: la Sesta Sezione, in tema di atti di terrorismo rivolti contro uno Stato estero, ha affermato che la previsione di cui all’art. 270-bis, comma terzo cod. pen. comprende anche le condotte violente, finalizzate a intimidire la popolazione civile realizzate in territori illegittimamente occupati e al di fuori dei confini nazionali riconosciuti dall’ordinamento internazionale - 32712_08_2024_pen_noindex

Cassazione, penale - Richiesta di rescissione del giudicato ex art. 629-bis cod. proc. pen. - Operatività della sospensione del termine di presentazione nel periodo feriale - Sussistenza – Ragioni - L’esito in sintesi: la Terza Sezione penale ha affermato che il termine di trenta giorni decorrente dall’intervenuta conoscenza della sentenza, fissato a pena di inammissibilità dall'art. 629-bis, comma 2, cod. proc. pen. per la presentazione della richiesta di rescissione del giudicato, è soggetto alla generale sospensione dei termini processuali nel periodo feriale a norma dell'art. 1 legge 7 ottobre 1969, n. 742, non rientrando in alcuna delle eccezioni specificamente previste dalla medesima legge - 33109_08_2024_pen_noindex

Cassazione - FALLIMENTO E PROCEDURE CONCORSUALI - Esecuzione individuale del creditore fondiario – Privilegio processuale ex art. 41 TUB – Riforma della crisi di impresa – Sopravvivenza – Liquidazione giudiziale e controllata – Prosecuzione dell’azione esecutiva per entrambe le procedure concorsuali – Questione pregiudiziale - L’esito in sintesi: la Sezione Prima civile, pronunciando sul rinvio pregiudiziale disposto ex art. 363 bis c.p.c. dal Tribunale di Brescia, ha affermato che il creditore fondiario può avvalersi del privilegio processuale di cui all’art. 41 TUB sia nel caso in cui il debitore esecutato sia sottoposto alla procedura di liquidazione giudiziale di cui agli artt. 121 e ss. del d.lgs. n. 14 del 2019 (Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza), sia nel caso di sottoposizione del debitore esecutato alla procedura concorsuale della liquidazione controllata di cui agli artt. 268 e ss. dello stesso Codice, potendo perciò proseguire l’azione esecutiva già pendente su iniziativa del creditore fondiario al momento dell’apertura di entrambe le procedure concorsuali - 22914_08_2024_civ_noindex

Cassazione - Stato di involontaria disoccupazione - Decisione giudiziale che ripristina il rapporto di lavoro e condanna al pagamento di indennità in favore del lavoratore - Conseguenze - Indebito previdenziale – Configurabilità - L’esito in sintesi: la Sezione Lavoro – nell’ambito di un giudizio di accertamento negativo dell’obbligo di restituzione dell’indennità ordinaria di disoccupazione involontaria nell’ipotesi di accertata abusiva reiterazione di contratti a termine e di condanna al pagamento dell’indennità risarcitoria ex art. 32, comma 5, della l. n. 183 del 2010 – ha disposto, ai sensi dell’art. 374, comma 2, c.p.c., la trasmissione del ricorso alla Prima Presidente per l’eventuale assegnazione alle Sezioni Unite della seguente questione: se sia venuto meno lo stato di involontaria disoccupazione nel tempo intercorrente tra la scadenza del termine del contratto e la sentenza che ne accerta l’illegittimità, quando la tutela apprestata non sia tale da assicurare, seppur ex post e a fronte di un rapporto di lavoro formalmente rispristinato ex tunc, la realizzazione della finalità di sostegno al reddito a cui è ordinariamente finalizzata l’indennità di disoccupazione involontaria, la cui natura previdenziale ha la funzione di fornire ai lavoratori e alle loro famiglie un sostegno al reddito, in attuazione della previsione dell’art. 38, comma 2, della Costituzione - 22985_08_2024_civ_noindex

Cassazione - FAMIGLIA - Pensione indiretta - Decesso dell’assicurato anteriore alla l. n. 76 del 2016 (Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso) - Richiesta del partner superstite e del figlio (nato da maternità surrogata) della coppia omosessuale - Diniego dell’INPS - Condotta discriminatoria – Configurabilità - L’esito in sintesi: in tema di pensione di reversibilità, la Sezione Lavoro ha disposto, ai sensi dell’art. 374, comma 2, c.p.c., la trasmissione del ricorso alla Prima Presidente per l’eventuale assegnazione alle Sezioni Unite delle seguenti questioni: - se il diritto all’erogazione della pensione indiretta spetti anche al partner superstite di un’unione omoaffettiva, ove il decesso sia intervenuto prima dell’entrata in vigore della l. n. 76 del 2016; - se il suddetto beneficio spetti anche al figlio minore della coppia omosessuale, nato a seguito di maternità surrogata, in caso di decesso del genitore intenzionale; - se il rifiuto opposto dall’INPS al riconoscimento della pensione di reversibilità ai suindicati soggetti e la relativa normativa nazionale configurino una condotta discriminatoria - 22992_08_2024_civ_oscuramento_noindex

Cassazione. Anche se di lusso l’agriturismo è immobile rurale

Cassazione. Concorso del consulente se c’è un extra del compenso

Cassazione. Non impugnabile il diniego alla riparazione

Sentenza Cassazione n. 23229-24 su frodi carosello e professinisti

Sentenza Cassazione n. 21262-2024 sul litisconsorzio

Sentenza Cassazione n. 30532 su Iva e crisi

Sentenza Cassazione n. 16914 sul principio di inerenza

Sentenza Cassazione n. 30604 sulla confisca ex 231

Sentenza Cassazione n. 13268-2024 su particolarità della lite e compensazione delle spese

Sentenza Cassazione n. 33136-2024. Va motivata la revoca della patente all'omicida stradale che patteggia

Sentenza Cassazione n. 23084-2024. La società che gestisce il negozio paga l'Iva sul passaggio all'e-commerce

Ordinanza Cassazione n. 22979-2024. Trust e imposte catastali e ipotecarie

Ordinanza Cassazione n. 23053-2024. Risarcito ma non reintegrato per i rimborsi gonfiati

Ordinanza Cassazione n. 20293-2024. Codice della strada, sulla strisce bianche in centro

Ordinanza Cassazione n. 18071-2024 sulle obiettive condizioni di incertezza

Ordinanza Cassazione n. 19238-2024 sul cambio di residenza

Ordinanza Cassazione n. 16407-2024 sulla irreperibilità relativa

Ordinanza Cassazione n. 23031-2024. Licenziato il dirigente inadeguato

Consiglio di Stato. Chi accompagna minori o disabili non ha costi extra

Tar Lombrdia. Le radiazioni nei limiti consentono l’antenna vicino al parco giochi

Tribunale di Brescia. È abuso del diritto l’eliminazione dell’orto

Tribunale di Matera. In una seduta si possono approvare più bilanci distinti per annualità

Decreto Tribunale di Pavia, 8 luglio 2024. Concordato semplificato

Cgt Lombardia. Impianto di biogas sul terreno in affitto con Iva rimborsabile

Sentenza Cgt Napoli n.12602-2024. La ragione più liquida per decidere sull’ipoteca

Sentenza Cgt Lazio n. 3198-2024 sul contraddittorio

Sentenza Cgt Lombardia n. 39-2024 sulla buona fede

Sentenza Cgt Milano n. 1781-2024 sul cumulo giuridico

Sentenza Cgt Milano n. 112-2024 sulla Asd e il fine di lucro

Sentenza Cgt Milano n. 1780-2024 sulla mancata riassunzione

Sentenza Cgt Milano n. 1784-2024 sul comodato

Sentenza Cgt Lazio sulla prescrizione del superbollo

Sentenza Cgt Lazio sulla querela di falso

Sentenza Cgt Lombardia sull’attività della black list

Sentenza Cgt Lombardia sulla clausola penale

Sentenza Cgt Milano sulla notifica all’ex liquidatore

Sentenza Cgt Sondrio sulle motivazioni dell’atto

Sentenza CGT Frosinone n. 318-2024 sul preavviso di iscrizione ipotecaria

Sentenza CGT Lazio n. 795-2024 sull'accertamento catastale

Sentenza CGT Lombardia n. 148-2024 sulla dichiarazione integrativa per l'amministrato

Sentenza CGT Latina n. 800-2024 su contributi fondo perduto e operatività

Sentenza CGT Milano n. 1201-2024 su Iva non detratta e sanzioni

Sentenza CGT Milano n. 1826-2024 sul canone unico pubblicità

Notariato. Diritto di superficie, prescrizione diversificata

La riforma della giustizia Ue, al Tribunale i rinvii pregiudiziali - Sezioni specializzate per i nuovi ricorsi

Lo Stato responsabile dei dati personali raccolti dai privati

Illeciti tributari. Sanzioni ridotte ma soltanto per le violazioni dal 1° settembre - COSA CAMBIA CASO PER CASO

Riforme. Il blocco di somme impedisce le rate nella Riscossione - DILAZIONI, REGOLE E LIMITI

La procedura. Richiesta di rateazione per singola partita

Riforma fiscale_ in GU la legge sulla proroga per l'adozione dei Testi Unici

Giustizia. Migranti, tetto di spesa per i difensori in Albania A rischio il diritto di difesa

Il Papa sui migranti, «Lode a chi li salva, peccato grave per chi li respinge»

Consiglio d'Europa. Contro la corruzione politica l’Italia deve fare di più

La tassonomia degli eventi e minacce cyber - ACN_Tassonomia_Cyber_CLEAR

Il MIM fa un passo indietro su smartphone e registro elettronico - CIRCOLARE VALDITARA LUGLIO 2024

IA in studio. Un’offerta ricca TRa le variabili costi e formazione

Commento. Giustizia predittiva. Come l’algoritmo potrebbe intervenire in una controversia

Commento. Legge Calderoli, le scelte delicate della Consulta

Fisco Flash IV settimana di agosto

Buona lettura. 

(Ufficio stampa Ordine Avv. di Nola)