13-14.IV.2024 [HIGHLIGHTS] della rassegna stampa

Scritto il 15/04/2024
da Ordine Avvocati Nola - Ufficio Stampa

Newsletter n. 176 del 15.IV.2024 

Si trasmettono di seguito gli highlight della Rassegna stampa on line del quotidiano “Il Sole 24 Ore” e di "Italia Oggi" inviati via mail - per iniziativa del Consiglio dell’Ordine - tramite il sistema di newsletter, agli Avvocati e ai Praticanti del Foro di Nola.  

Cassazione - Appello cautelare – Produzione di elementi probatori nuovi – Possibilità – Sussistenza – Condizioni - Se, nel giudizio sull'appello ex art. 310 cod. proc. pen. proposto avverso provvedimenti in materia di misure cautelari personali, l'oggetto della cognizione sia delimitato dagli elementi sui quali era fondata la richiesta formulata ai sensi dell'art. 299 cod. proc. pen. e decisa con il provvedimento appellato. - Decisione: Nel giudizio di appello cautelare (art 310 cod. proc. pen.), celebrato nelle forme e con l'osservanza dei termini previsti dall'art. 127 cod. proc. pen., possono essere prodotti elementi probatori "nuovi" nel rispetto del principio di devoluzione, contrassegnato dalla contestazione, richiesta originaria e dai motivi contenuti nell'atto d'appello, e del contraddittorio. - Riferimenti normativi: Cod. proc. pen., artt. 127, 299, 310, 597. - L’esito in sintesi:  le Sezioni Unite penali hanno affermato che nel giudizio di appello cautelare, celebrato nelle forme e con l’osservanza dei termini previsti dall’art. 127 cod. proc. pen., possono essere prodotti dalle parti elementi probatori “nuovi” nel rispetto del contraddittorio e del principio di devoluzione, contrassegnato dalla contestazione, dalla richiesta originaria e dai motivi contenuti nell’atto di appello. - 16525_04_2023_pen_noindex - 15403_04_2024_pen_noindex

Cassazione, s.u. Misure cautelari, sì a elementi nuovi in appello

Cassazione. Dichiarazioni, limiti all’uso del controllo automatizzato

Cassazione. Euribor manipolato. Proposto il rinvio alle Sezioni Unite

Sentenza Cassazione n. 14954-2024. Due reati in colpo solo con il visto leggero di conformità Iva se il commercialista non controlla

Sentenza Corte UE, 11 aprile 2024, C-770-22. Sospensione della riscossione doganale in presenza di una sentenza di annullamento in primo grado

Consiglio di Stato. Ispettori, con la disposizione tutela sprint per i lavoratori

Esperto risponde. RISCOSSIONE MULTE

Sportello reclami. Vera Vita (Banco Bpm) sblocca la liquidazione viziata da anomalia

Responsabilità civile dei sistemi di Intelligenza Artificiale_ le proposte di Direttive UE_Diritto e Giustizia

Question time previdenziale a cura di Cassa Forense

Domanda: Nel caso di cancellazione volontaria dall'albo, l'assegno ordinario di invalidità definitivo erogato da Cassa è suscettibile di possibile revoca o modifica futura, pur avendo cessato la professione? 

RispostaLa pensione di invalidità concessa dalla Cassa in via definitiva continua ad essere erogata anche in caso di cancellazione del professionista dagli Albi e dalla Cassa

Buona lettura. 

(Ufficio stampa Ordine Avv. di Nola)