Newsletter n. 325 del 28.VI.2024
Si trasmettono di seguito gli highlight della Rassegna stampa on line del quotidiano “Il Sole 24 Ore” e di "Italia Oggi" inviati via mail - per iniziativa del Consiglio dell’Ordine - tramite il sistema di newsletter, agli Avvocati e ai Praticanti del Foro di Nola.
Consulta. Tassa extraprofitti, mezzo stop dalla Consulta «L’emergenza dei conti non giustifica tutto» - Sentenza Consulta n. 111-2024. Accise e contributo di solidarietà imprese energetiche
Consulta. Non neutralizzabile il riscatto laurea che riduce l’importo della pensione - Sentenza Consulta n. 105-2024. Riscatto anni di laurea
Cassazione, penale - Delitto di associazione di tipo mafioso - Gruppo mafioso a soggettività differente – Nozione - L’esito in sintesi: la Seconda Sezione penale, in tema di delitti contro l’ordine pubblico, ha delineato la figura del gruppo mafioso a soggettività differente, affermando che tale deve intendersi quello composto da soggetto già condannato, in via definitiva, per partecipazione a una determinata associazione di tipo mafioso che, scontata la pena, abbia ripreso le attività delittuose e da altri individui, originariamente estranei a fattispecie associative di tal genere, che si siano aggregati al pregiudicato mafioso, intraprendendo, insieme a quest’ultimo, attività criminali diffuse sul territorio - 24901_06_2024_pen_noindex
Cassazione, penale - Intercettazioni effettuate mediante captatore informatico – Limiti all’utilizzabilità dei risultati di tali intercettazioni con riguardo a delitti diversi da quelli per i quali il decreto autorizzativo è stato emesso – Indicazione – Ragioni - L’esito in sintesi: la Quarta Sezione penale, in tema di utilizzazione dei risultati di intercettazioni effettuate con captatore informatico per delitti diversi da quelli per cui è stato emesso il decreto autorizzativo, ha affermato che il disposto dell’art. 270, comma 1-bis, cod. proc. pen., nella parte in cui limita l’utilizzazione all’accertamento dei delitti indicati all’art. 266, comma 2-bis, cod. proc. pen., è riferito esclusivamente alla captazione di conversazioni intercorse tra presenti, mentre per quelle che non si svolgono tra presenti opera la clausola di salvezza contenuta nell’“incipit” del medesimo art. 270, comma 1-bis, cod. proc. pen., che rinvia alle condizioni previste nel comma 1 di tale disposizione - 25401_06_2024_pen_noindex - La Cassazione fissa i paletti sull’uso dei trojan in altri procedimenti
Cassazione, penale – 1) Se la disciplina dell'art. 601, comma 3, cod. proc. pen., introdotta dall'art. 34, comma 1, lett. g), d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 150, che individua in quaranta giorni, anziché in venti, il termine a comparire nel giudizio di appello, sia applicabile a far data dal 30 dicembre 2022 oppure dal 1 luglio 2024. 2) Se, in tema di successione di leggi regolanti il termine a comparire nel giudizio di appello, ai fini dell'individuazione della disciplina da applicare, debba farsi riferimento alla data di emissione del decreto di citazione in appello, considerata l'autonoma rilevanza dello stesso, ovvero a quella della deliberazione della sentenza impugnata. Decisione - PRIMA QUESTIONE: la disciplina dell'art. 601, comma 3, cod. proc. pen., introdotta dall'art. 34, comma 1, lett. g), d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 150, che individua in quaranta giorni il termine a comparire nel giudizio di appello, è applicabile agli atti d'impugnazione proposti a far data dal 1 luglio 2024. SECONDA QUESTIONE: non esaminata, in quanto assorbita dalla soluzione della prima questione controversa - Riferimenti normativi: Cod. proc. pen., art. 601. D.lgs. 10 ottobre 2022, n. 150, artt. 34, 94. D.I. 30 dicembre 2021, n. 228, conv., con modif., dalla I. 25 febbraio 2022, n. 15, art. 16. D.I. 31 ottobre 2022, n. 162, conv., con modif., dalla I. 30 dicembre 2022, n. 199, art. 5-duodecies. D.I. 22 giugno 2023, n. 75, conv., con modif., dalla I. 10 agosto 2023, n. 112, art. 17. D.I. 30 dicembre 2023, n. 215, conv., con modif., dalla L 23 febbraio 2024, n. 18, art. 11 - 16364_04_2024_pen_noindex - 16365_04_2024_pen_noindex
Sentenza Cassazione n.17715-2024. Licenziato chi abusa del whistleblowing
Corte dei Conti. Tasse, dichiarate ma non pagate
Tribunale di Bergamo. Contratto di affitto risolto se i cani disturbano
Intelligenza artificiale come nuovo strumento delle Dogane
Il decreto sanzioni parte a tappe, novità a efficacia differita
L’algoritmo delle frodi per i bonus edilizi
Sede occulta in Italia, il Fisco chiede 1 miliardo a Google
Commento. IA e Privacy. Se i dati sanitari entrano in una logica d’interesse pubblico
Consob celebra i 50 anni con uno spot istituzionale
Buona lettura.
(Ufficio stampa Ordine Avv. di Nola)